In natura non c'è predatore più abile e determinato del felino
selvatico e anche domestico.Chiunque si sia fermato a osservare un gatto
mentre è intento a seguire la sua preda, fosse solo una mosca, ne sa
qualcosa. La sua tecnica è affascinante e infallibile, almeno quanto
la sua tenacia a perseguire lo scopo che, appunto, è mettere sotto
gli artigli la vittima. Per questo può sembrare uno scherzo parlare di
gatti che non mangiano carne, cioè di gatti vegetariani. Una specie di
paradosso, eppure c'è chi ha studiato il problema a fondo e alla fine
ha creato un prodotto speciale che non contiene carne di alcun genere ed è
mirato alla dieta dei piccoli felini. Lo scopo è quello di assicurare agli
amici con i baffi alimenti sani, privi di sostanze chimiche, come additivi,
conservanti o cosiddetti insaporitori che poco hanno a che vedere con una
dieta naturale. Ma, oltre a garantire un regime salutare al cento per cento
questi prodotti sono pensati anche per la sensibilità dei proprietari di animali
che non mangiano carne, soprattutto, per ragione etiche. É il caso di Michele
Ghezzo, creatore dell'azienda Amì, appassionato di gatti da generazioni e
vegetariano convinto. Un vero esperto di gatti che si occupa anche della gestione di
un rifugio per mici abbandonati tramite la "Franca Melchiori Fasan"
associazione Onlus, voluta per testamento della moglie del famoso pittore padovano
Antonio Fasan.
L'osservazione quotdiana delle decine di gatti randagi di cui Ghezzo si occupa, senza contare
l'esercito felino che ospita in casa sua, gli ha permesso di comprendere i principali
problemi di salute che li affliggono, tra questi l'insufficienza renale.
Così Michele Ghezzo, in collaborazione con la facoltà di Veterinaria di Padova,
dopo vari studi è giunto a mettere a punto un mangime vegetale per gatti, equilibrato e
contenente tuitte le componenti nutrizionali di cui abbisogna questo animale, dunque integrato da
alcune sostanze come la taurina. Il suo mangime è Ogm free, senza coloranti né conservanti,
a prova di "mucca pazza" e risultato di analisi scientifiche, ma, decisamente, non di test di
laboratorio svolti su animali.
Altre informazioni sulla dieta vegetariana degli animali e sull'Associazione Fasan:
www.aminews.net.